Oggi prepariamo insieme l’ERBUN di DOLCEACQUA per il nostro appuntamento con la rubrica de “Al km 0” che ha per tema “cucina rustica”.
L’Erbun è una torta salata tipica del ponente ligure, precisamente del piccolo borgo di Dolceacqua in provincia di Imperia. È una torta salata a base di zucca e pochi altri ingredienti, molto diversa dalla nostra torta di zucca genovese infatti non viene arricchita con la prescinseua ma la zucca è cotta semplicemente con il porro tritato e il latte.
Come tutte le torte salate liguri, la nostra regione è molto ricca di questo tipo di preparazioni nutrienti e appetitose, anche l’Erbun è racchiusa da uno scrigno di croccante pasta matta, un semplice impasto di farina 0, olio extravergine di oliva, acqua e un pizzico di sale.
Vediamo come fare insieme...
ERBUN DI DOLCEACQUA
Ricetta originale di Anna di Dolceacqua
INGREDIENTI (per una torta diametro 24 cm):
per la pasta matta:
PROCEDIMENTO:
Preparate la pasta matta per la sfoglia in anticipo in modo che possa riposare e sia più facile da stendere sottile. Copritela con pellicola e, se preparata con molto anticipo, riponetela in frigo.
Ora preparate il ripieno. Tagliate la zucca a tocchetti piccoli. Tritate il porro finemente. Tritate finemente la maggiorana.
In padella scaldate qualche cucchiaio d’olio extravergine di oliva, aggiungete il porro e fate soffriggere per qualche minuto.
Aggiungete ora la zucca tagliata a tocchetti, aggiustate di sale e pepe, aggiungete la maggiorana quindi lasciate insaporire qualche minuto. Infine aggiungete il latte e portate a cottura, la zucca non deve disfarsi ma diventare morbida.
Lasciate raffreddare. Aggiungete alla zucca le due uova sbattute leggermente sbattute e il parmigiano reggiano grattugiato. Mescolate il tutto e aggiustate eventualmente di sale.
Riprendete la pasta matta e stendetela in una sfoglia molto sottile. Coprite la teglia con carta forno quindi rivestitela con la sfoglia. Versate il composto di zucca, livellatelo e cospargete la superficie di polenta (o pangrattato se non avete la polenta). Ripiegate la pasta in eccesso sul ripieno.
Infornate in forno già caldo a 180°C per circa 40 minuti.
Servite tiepido.
INGREDIENTI (per una torta diametro 24 cm):
per la pasta matta:
- 100 g farina 0
- 15 g olio extravergine di oliva
- acqua q.b.
- un pizzico di sale
- 800 g zucca già pulita
- 50 g parmigiano reggiano
- 2 uova medie
- 1 porro
- ½ bicchiere di latte
- farina di polenta q.b.
- 4 – 5 rametti maggiorana fresca
- prezzemolo q.b. (io non l’ho messo)
- olio extravergine di oliva
- sale q.b.
- pepe q.b.
PROCEDIMENTO:
Preparate la pasta matta per la sfoglia in anticipo in modo che possa riposare e sia più facile da stendere sottile. Copritela con pellicola e, se preparata con molto anticipo, riponetela in frigo.
Ora preparate il ripieno. Tagliate la zucca a tocchetti piccoli. Tritate il porro finemente. Tritate finemente la maggiorana.
In padella scaldate qualche cucchiaio d’olio extravergine di oliva, aggiungete il porro e fate soffriggere per qualche minuto.
Aggiungete ora la zucca tagliata a tocchetti, aggiustate di sale e pepe, aggiungete la maggiorana quindi lasciate insaporire qualche minuto. Infine aggiungete il latte e portate a cottura, la zucca non deve disfarsi ma diventare morbida.
Lasciate raffreddare. Aggiungete alla zucca le due uova sbattute leggermente sbattute e il parmigiano reggiano grattugiato. Mescolate il tutto e aggiustate eventualmente di sale.
Riprendete la pasta matta e stendetela in una sfoglia molto sottile. Coprite la teglia con carta forno quindi rivestitela con la sfoglia. Versate il composto di zucca, livellatelo e cospargete la superficie di polenta (o pangrattato se non avete la polenta). Ripiegate la pasta in eccesso sul ripieno.
Infornate in forno già caldo a 180°C per circa 40 minuti.
Servite tiepido.
Buon appetito!
Scopriamo ora insieme tutte le proposte de Al km 0 per il tema “Cucina rustica”:
- Colazione da Carla: Torta di patate
- Pranzo qui da noi: Erbun di Dolceacqua
- Merenda da Simona: Biscotti integrali all’olio, miele, yogurt e arancia
- Cena da Sabrina: Fagioli con le cotiche
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Spesso nomini quel luogo e dire che io sono andata per decenni in vacanza da quelle parti ma non conosco praticamente nulla, sono molto contenta quindi che ci fai conoscere queste ricette, grazie!
RispondiEliminaSimo è un piccolo borgo davvero incantevole, dominato da un castello...se capiti di nuovo da quelle parti merita sicuramente una visita!!
EliminaUn abbraccio
moni
Ciao Moni, mi hai fatto venire in mente che è una vita che non faccio l'erbun e devo rimediare prima che finisca la zucca! Grazie due volte e bacioni a tutti :)
RispondiElimina..la mia era l'ultima...dovrò aspettare il prossimo raccolto!!!!
EliminaUn abbraccio grande CE
Moni
Conosco poco la vostra cucina, ma ciò che ci mostri ogni volta mi piace moltissimo, proprio come questa torta!
RispondiElimina...amo cercare nella nostra tradizione e spesso stupisce anche me!!
EliminaÈ una cucina semplice e rustica perfetta per il nostro tema di oggi...
Un abbraccio grande Sabri
Moni
Conosco Dolceacqua e anche l'erbun, posto incantevole il primo e torta salata squisita il secondo ^_^
RispondiEliminaUn bacio