Ciao a tutti!
Oggi per il nostro appuntamento con la rubrica de “Il Granaio – Baking time”, ho pensato di proporvi delle Fette biscottate cereali, mandorle e uvetta.
In questo periodo la nostra casa è davvero affollata, io e Molly ormai non ricordiamo neanche più le nostre tranquille e lente colazioni.
Ora ogni mattina è una corsa ancor più di prima. Tutti si svegliano all’ultimo minuto, in camera video di italiano, in cucina di matematica e non dimentichiamo che, chi non ha video, deve fare i compiti e quindi la penisola della cucina occupata da fogli, foglietti, libri, matite e gomme.
Non avete idea del caos che regna sovrano in questa casa. Per non parlare della totale perdita della privacy; ormai non si può fare un passo senza rischiare di finire direttamente in terza elementare o in quinta o in prima media, o ad una riunione fiume del fotografo corredata da infinte discussioni su antenne, onde, interferenze, tag... Molly è diventata la star delle lezioni di quinta elementare, e il fotografo la star delle figuracce nei video dei figli, potremmo scriverci un libro.
Tutto questo concentrato in unica casa, certo abbiamo l’enorme fortuna di vivere in campagna, con un grande giardino ma anche lì è difficile trovare tranquillità, sembra che tutti abbiamo voglia di parlare in questo periodo, solo io sono rimasta la solita “sarvega” in cerca di un po’ di silenzio!
Così nelle mie colazioni affollate ho bisogno di coccolarmi un po’, amo le fette biscottate e ancor più arricchirle con ingredienti golosi e queste sono tra le mie preferite.
Prepariamole insieme.
FETTE BISCOTTATE CEREALI, MANDORLE E UVETTA
INGREDIENTI:
PROCEDIMENTO:
Mettete l’uvetta in una ciotola e aggiunge il marsala, dovrete coprirla, lasciatela in ammollo una mezz’ora. Scolatela e asciugatela con della carta da cucina. Tenete da parte.
Nella ciotola dell’impastatrice aggiungete la farina, il lievito (vedi note**), lo yogurt e il malto. Azionate l’impastatrice alla prima velocità quindi aggiungete l’acqua. Iniziate con 200 g di acqua, previsti dalla ricetta, se poi sarà necessario ne aggiungerete altra (poca alla volta), dipende dall’assorbimento della farina che utilizzerete ma anche da altri fattori quali il tempo e l’umidità. Dovrete ottenere un impasto morbido facile da impastare ma non appiccicoso.
Quando l’impasto inizia a formarsi aggiungete il sale. Quindi per ultimo l’olio a filo, poco alla volta, dando tempo all’impasto di assorbirlo. Aumentate la velocità e portate ad incordatura, dovrete ottenere un impasto liscio ed omogeneo e la ciotola dell’impastatrice pulita.
Per ultime aggiungete l’uvetta ammollata nel marsala e le mandorle tritate grossolanamente, dovrete aggiungerle ad impasto finito facendo girare quel tanto che basta per amalgamarle.
Trasferite il tutto sulla spianatoia, date due giri di pieghe quindi date forma a palla e ponetelo a riposare 40 minuti in una ciotola leggermente oliata coperto con pellicola.
A questo punto dovrete scegliere lo stampo da utilizzare: io ho utilizzato tre stampi a tubo con forme diverse, lunghi 22 cm e con diametro circa 7 cm (varia a seconda della forma). In ogni stampo andrebbe inserito da 400 a 450 g di impasto, nel nostro caso ho diviso in tre parti da circa 370 g (infatti i filoncini non hanno riempito completamente i tre tubi una volta cotti).
Se non avete questi stessi stampi vedi note (***).
Riprendete il vostro impasto, dividetelo in tre parti sgonfiate con delicatezza ogni parte, con le mani stendete a formare un piccolo rettangolo, arrotolate ciascun rettangolo su se stesso e inserite nei tubi che avrete prima oliato.
Ho chiuso i tubi solo da una parte, e posto in piedi in forno a lievitare. Lasciate lievitare per 90 minuti o fino a raddoppio.
Scaldate il forno a 200°C quindi infornate i tre stampi aperti ponendoli in piedi sulla griglia al livello più basso (dovrete togliere le altre griglie per far posto agli stampi). Abbassate la temperatura a 180°C e cuocete per 25 minuti circa.
Sfornate, attendete qualche minuto e sformate i vostri panbauletti. Fateli raffreddare completamente su una gratella.
Il giorno dopo potrete tagliarli a fette da 1 cm di spessore, quindi fate biscottare le fette in forno a 150°C fino a doratura. Conservate ben chiuse in contenitori ermetici.
NOTE:
(*) La farina utilizzata per queste fette biscottate è una miscela di 5 cereali tutti integrali macinata a pietra, a cui vengono aggiunti i semi di papavero; contiene: farina tipo 0 di grano tenero, farina di grano tenero integrale, farina integrale di farro, farina integrale di segale, farina integrale di orzo e farina integrale di avena.
(**) Ho utilizzato lievito di birra disidratato attivo che quindi si può aggiungere direttamente alla farina; alcuni tipi di lievito di birra disidratato devono essere attivati quindi, prima di procedere nella ricetta: mettete la quantità di lievito della ricetta in acqua e farina (è sufficiente mezzo bicchiere di acqua tiepida preso dal totale e 2-3 cucchiai di farina) prima di aggiungerlo al resto degli ingredienti, cospargete la superficie con farina e quando si formeranno delle crepe in superficie sarà pronto da usare...fate attenzione alle istruzioni che trovate sul vostro lievito. Lo stesso se utilizzate lievito di birra fresco (lievito compresso), ne serviranno circa 12 g e anche in questo caso fatelo attivare con acqua e farina per una decina di minuti (mezzo bicchiere di acqua tiepida preso dal totale e 2-3 cucchiai di farina) cospargete la superficie con farina e quando si formeranno delle crepe in superficie sarà pronto da usare.
(***) Se non avete questi stessi stampi potrete utilizzare uno stampo da plumcake dimensione 30x10 cm, anche se il vostro impasto sarà leggermente abbondante (1100g) per questo stampo ma potrete utilizzarlo.
Riprendete il vostro impasto sgonfiatelo e stendetelo con le mani in un rettangolo largo 30 cm, arrotolatelo su se stesso e ponetelo nello stampo oliato oppure coperto da carta forno a lievitare fino al raddoppio, coperto e in luogo caldo. Cuocete in forno già caldo a 180°C per 35-40 minuti fate attenzione alla superficie che non si colori troppo (se necessario copritelo con alluminio).
Sfornatelo e fatelo raffreddare qualche minuto prima di sformarlo, ponetelo su una gratella a raffreddare completamente.
Aspettate un giorno prima di tagliarlo a fette di circa 1 cm di spessore, mettete a biscottare le fette in forno a 150°C fino a doratura. Conservate ben chiuse in contenitori ermetici.
- 500 g farina multicereali con semi di papavero (*)
- 4 g lievito di birra disidratato (**)
- 100 g yogurt alla vaniglia
- 5 g malto
- 200 g acqua
- 10 g sale
- 30 g olio extravergine di oliva
- 120 g uvetta
- marsala q.b.
- 100 g mandorle
PROCEDIMENTO:
Mettete l’uvetta in una ciotola e aggiunge il marsala, dovrete coprirla, lasciatela in ammollo una mezz’ora. Scolatela e asciugatela con della carta da cucina. Tenete da parte.
Nella ciotola dell’impastatrice aggiungete la farina, il lievito (vedi note**), lo yogurt e il malto. Azionate l’impastatrice alla prima velocità quindi aggiungete l’acqua. Iniziate con 200 g di acqua, previsti dalla ricetta, se poi sarà necessario ne aggiungerete altra (poca alla volta), dipende dall’assorbimento della farina che utilizzerete ma anche da altri fattori quali il tempo e l’umidità. Dovrete ottenere un impasto morbido facile da impastare ma non appiccicoso.
Quando l’impasto inizia a formarsi aggiungete il sale. Quindi per ultimo l’olio a filo, poco alla volta, dando tempo all’impasto di assorbirlo. Aumentate la velocità e portate ad incordatura, dovrete ottenere un impasto liscio ed omogeneo e la ciotola dell’impastatrice pulita.
Per ultime aggiungete l’uvetta ammollata nel marsala e le mandorle tritate grossolanamente, dovrete aggiungerle ad impasto finito facendo girare quel tanto che basta per amalgamarle.
Trasferite il tutto sulla spianatoia, date due giri di pieghe quindi date forma a palla e ponetelo a riposare 40 minuti in una ciotola leggermente oliata coperto con pellicola.
A questo punto dovrete scegliere lo stampo da utilizzare: io ho utilizzato tre stampi a tubo con forme diverse, lunghi 22 cm e con diametro circa 7 cm (varia a seconda della forma). In ogni stampo andrebbe inserito da 400 a 450 g di impasto, nel nostro caso ho diviso in tre parti da circa 370 g (infatti i filoncini non hanno riempito completamente i tre tubi una volta cotti).
Se non avete questi stessi stampi vedi note (***).
Riprendete il vostro impasto, dividetelo in tre parti sgonfiate con delicatezza ogni parte, con le mani stendete a formare un piccolo rettangolo, arrotolate ciascun rettangolo su se stesso e inserite nei tubi che avrete prima oliato.
Ho chiuso i tubi solo da una parte, e posto in piedi in forno a lievitare. Lasciate lievitare per 90 minuti o fino a raddoppio.
Scaldate il forno a 200°C quindi infornate i tre stampi aperti ponendoli in piedi sulla griglia al livello più basso (dovrete togliere le altre griglie per far posto agli stampi). Abbassate la temperatura a 180°C e cuocete per 25 minuti circa.
Sfornate, attendete qualche minuto e sformate i vostri panbauletti. Fateli raffreddare completamente su una gratella.
Il giorno dopo potrete tagliarli a fette da 1 cm di spessore, quindi fate biscottare le fette in forno a 150°C fino a doratura. Conservate ben chiuse in contenitori ermetici.
NOTE:
(*) La farina utilizzata per queste fette biscottate è una miscela di 5 cereali tutti integrali macinata a pietra, a cui vengono aggiunti i semi di papavero; contiene: farina tipo 0 di grano tenero, farina di grano tenero integrale, farina integrale di farro, farina integrale di segale, farina integrale di orzo e farina integrale di avena.
(**) Ho utilizzato lievito di birra disidratato attivo che quindi si può aggiungere direttamente alla farina; alcuni tipi di lievito di birra disidratato devono essere attivati quindi, prima di procedere nella ricetta: mettete la quantità di lievito della ricetta in acqua e farina (è sufficiente mezzo bicchiere di acqua tiepida preso dal totale e 2-3 cucchiai di farina) prima di aggiungerlo al resto degli ingredienti, cospargete la superficie con farina e quando si formeranno delle crepe in superficie sarà pronto da usare...fate attenzione alle istruzioni che trovate sul vostro lievito. Lo stesso se utilizzate lievito di birra fresco (lievito compresso), ne serviranno circa 12 g e anche in questo caso fatelo attivare con acqua e farina per una decina di minuti (mezzo bicchiere di acqua tiepida preso dal totale e 2-3 cucchiai di farina) cospargete la superficie con farina e quando si formeranno delle crepe in superficie sarà pronto da usare.
(***) Se non avete questi stessi stampi potrete utilizzare uno stampo da plumcake dimensione 30x10 cm, anche se il vostro impasto sarà leggermente abbondante (1100g) per questo stampo ma potrete utilizzarlo.
Riprendete il vostro impasto sgonfiatelo e stendetelo con le mani in un rettangolo largo 30 cm, arrotolatelo su se stesso e ponetelo nello stampo oliato oppure coperto da carta forno a lievitare fino al raddoppio, coperto e in luogo caldo. Cuocete in forno già caldo a 180°C per 35-40 minuti fate attenzione alla superficie che non si colori troppo (se necessario copritelo con alluminio).
Sfornatelo e fatelo raffreddare qualche minuto prima di sformarlo, ponetelo su una gratella a raffreddare completamente.
Aspettate un giorno prima di tagliarlo a fette di circa 1 cm di spessore, mettete a biscottare le fette in forno a 150°C fino a doratura. Conservate ben chiuse in contenitori ermetici.
Buon appetito!
Ed infine ecco il paniere completo di questo appuntamento:
- Da Carla: Quiche con verdure e ricotta
- Qui da noi: Fette biscottate cereali, uvetta e mandorle
- Da Natalia: Crostini di pane
- Da Sabrina: Panini al cioccolato
- Da Simona: Croissant a lievitazione diretta
- Da Zeudi: Focaccia con stracchino e zucchine
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Dovranno tornare tempi più tranquilli (e sereni) prima o poi, speriamo presto! Le tue fette biscottate sono carinissime e immagino anche ottime. E non c'è bisogna che ti dica quanto ti invidio quegli stampini bellissimi!!
RispondiEliminaSperiamo Zeudi...soprattutto sereni e poi basta stare tutti bene, e tutto passa!!!
EliminaUn abbraccio grande
Moni
Sono proprio contenta che i miei figli abbiano finito gli studi da un pezzo... le tue Fette sono meravigliose Moni, io le mangio spesso a colazione e sono certa ne andrei matta! Buon proseguimento ...🥰
RispondiEliminaAhahhahahah!!! Guarda alla fine ci si fan anche delle gran risate...ma a volte è pesante!!
EliminaUn abbraccio grande Simo
Moni
Ciao Moni, capisco la tua necessità di calma, io invece vorrei un po' di confusione o meglio la libertà di scegliere che proprio ci è negata. Sono stanca, ma credo che ne avremo ancora per molto. Le tue fette sono una coccola immensa, davvero buonissime, un abbraccio grande :)
RispondiEliminaHai ragione Ce, lo capisco...ma sai "mugugnare" è nel nostro dna, appena potremo dovrai venire anche tu a godere di un po' del nostro casino!!!!!! Lo sai che ti aspettiamo sempre!!!
EliminaUn abbraccio grande
moni
A chi lo dici, a me sono due e il caos è uguale…. Io mi sveglio presto la mattina, riesco a fare quel minimo di colazione in tranquillità ma poi si scatena l'inferno: li devo svegliare con le cannonate perché non ne vogliono sapere, poi scarica i compiti, stampa quello che serve, stai dietro al piccolo che fa appena la seconda elementare e dividi entrambi per le videolezioni. E come te ho casa grande e pure il giardino, perché almeno questo aiuta tanto e mi dispiace pensare a quei poveri genitori che invece sono chiusi in pochi metri quadrati a dover combattere con tutto questo.
RispondiEliminaLe tue fette biscottate sono bellissime e mi sono innamorata dei tuoi stampi. Ma dove li hai comprati. IO neanche sapevo esistessero.
Bacioni
Ecco mi capisci, mi ritrovo a ore assurde del mattino o della notte sveglia proprio per riuscire a fare quelle poche cose indispensabili e poi via si ricomincia... Veramente è quello che penso sempre, sono tantissimi gli appartamenti senza nemmeno un piccolo balcone...noi siamo molto fortunate.
EliminaAhahhaha hai visto che belli!!!! Sono stampi della RBV Birkmann vengono venduti a 3 tubi (Partybrot), i tre che vedi nella foto sono nella stessa confezione, li avevo comprati secoli fa su amazon ma in questo momento non li ha, fai una ricerca su internet li vendono su diversi siti.
Un bacione grande Nat
Moni
Mi sono innamorata di queste fette, anche della loro forma ^_^
RispondiEliminaUn bacione
Mi piacciono un sacco le fette biscottate "corrette"!!!!! ahahhaha
EliminaSono tremenda ho decine e decine di stampi...alcuni li compro poi li uso dopo secoli aspettando chissà quale occasione!!!!!
Un abbraccio grande Daniela
Moni
Ce li ho quegli stampi e pensa che usati una volta poi li ho riposti e non li ho mai più usati perchè farli stare ritti nel forno mi ha dato qualche problema. Bellissima l'idea di queste fette biscottate così profumate e gustose. Un bacio
RispondiElimina...ma sai che non sei la prima da cui sento questa cosa...comunque puoi farli cuocere tranquillamente "sdraiati" basta chiuderli dalle due parti...al momento non mi sono mai caduti, ho fatto anche una torta e hanno retto, speriamo di continuare così!!!!
EliminaUn abbraccio grande
Moni
Ma sono carinissime queste fette biscottate! Anche la ricetta mi piace molto, prendo nota!
RispondiEliminaNon parliamo del corri corri: come vedi, ormai arrivo quando posso dal momento che il pc non è più mio ma se lo dividono tra Ricky per il rinvio dei compiti e videolezioni (alternando anche col mio cell così mi ritrovo anche senza quello) e papo che nel frattempo ha fuso il suo di pc! Chi arriva prima la mattina si aggiudica il pc! Ma lasciamo stare, prima o poi finirà tutto questo. Nel frattempo, mi richiudo in cucina e voglio provare presto queste fette!!
Un abbraccio grande
Anch'io qui è una bella lotta...passerà...speriamo presto!!! Qui il troppo affollamento rende difficile anche stare in cucina...mi ritrovo a cucinare ad orari impossibili!!!! Ahahahahahaha!!!
EliminaUn abbraccio grande Sabri
Moni