Da questo mese al Club del 27 si cambiano le regole. Ogni mese verrà scelto un libro e le ricette proposte saranno tratte da quel libro.
Iniziamo subito dalla nostra scelta. Chi ci conosce sa che siamo molto poco esterofili e questo libro sembrava l’occasione di infrangere un po’ questo clichè, di forzare il nostro modo di essere. Bene, sappiate che io ho provato a non essere monotona, ma alla fine niente, è più forte di me: in un libro di ricette inglesi sono riuscita a scovare l’unica ricetta donata all’autrice da un’italiana Anna Del Conte! Ahahhah! Non guarirò mai!
Insieme andremo a preparare una profumatissima marmellata di arance rosse e vaniglia con cui poi prepareremo una crostata con mele, marmellata e mandorle davvero notevole.
MARMELLATA DI ARANCE ROSSE E VANIGLIA
INGREDIENTI (per 6 vasetto da 340g):
PROCEDIMENTO:
Lavate e spuntate le arance, trasferitele in una padella media, coprite con acqua e portate ad ebollizione. Lasciate cuocere a fuoco lento coperte con un coperchio per circa 1 ora, o comunque fino a che non saranno tenere se forate con un coltellino. Scolate le arance e conservate il liquido di cottura.
Nel frattempo, sbucciate le mele ed eliminate il torsolo. Raccogliete gli scarti (torsolo e buccia) delle mele su un quadrato di garza (a doppio strato) e tenete da parte. Tagliate le mele a tocchetti piccoli, trasferitele in una padella, aggiungete 5 cucchiai di acqua e cuocete a fuoco lento per una decina di minuti o fino a quando non saranno ben morbide (quasi una poltiglia).
Quando le arance saranno tiepide, tagliatele in quarti e poi in fettine spesse 3-5 mm e trasferite tutto in una padella (perfetta una padella di rame, aggiungo io) dove cuocerà la marmellata, raccogliendo l’eventuale succo fuoriuscito durante la preparazione. Raccogliete i semi delle arance e metteteli con gli scarti delle mele sulla garza.
Tagliate a metà i limoni e i lime e spremeteli con uno spremiagrumi. Versate il succo ottenuto in una caraffa graduata aggiungendo anche l’eventuale polpa. Tagliate le bucce dei lime e dei limoni a pezzi e aggiungeteli nella garza con gli scarti delle mele. Aggiungete nella caraffa al succo di limoni e lime abbastanza liquido di cottura delle arance per arrivare al litro, potete eliminare quello che poi avanza.
Aggiungete il contenuto della caraffa, lo zucchero e la mela nella padella con le arance. Tagliate nel senso della lunghezza a metà le bacche di vaniglia, raccogliete i semi e trasferiteli insieme alle bacche nella padella con le arance.
Chiudete molto bene con dello spago la garza con gli scarti, aggiungetela alla padella con le arance e fissatela con lo spago al manico della padella.
Trasferite tutto sul fuoco, portate ad ebollizione e fate bollire per 25-30 minuti o fino a quando non verrà raggiunta la giusta consistenza (sempre valida la prova piattino). Potete eliminare le bacche di vaniglia oppure invasarle con la marmellata (come fa l’autrice).
Lasciate riposare pochi minuti e invasate la marmellata in vasetti precedentemente sterilizzati. Chiudete e lasciateli raffreddare.
Note:
Non fatevi spaventare dalla quantità di zucchero di questa marmellata, considerate che stiamo facendo una marmelade inglese e queste per tradizione sono le proporzioni da rispettare.
CROSTATA DI MARMELLATA E MELA DI ANNA DEL CONTE
INGREDIENTI (per una crostata diametro 23 cm con bordi 3-4 cm):
Per la frolla:
PROCEDIMENTO:
Versate la farina in una ciotola insieme allo zucchero a velo e aggiungete la buccia di limone. Mescolate.
Tagliate il burro (che dovrà essere a temperatura ambiente) a pezzi e aggiungetelo alla farina quindi, con la punta delle dita, mescolatelo alla farina e allo zucchero. Sbattete l’uovo e il tuorlo con una forchetta in una piccola ciotola, e aggiungetele all’impasto. Mescolate inizialmente con un cucchiaio, poi impastate velocemente con le mani.
Formate una palla (io preferisco formare un piccolo rettangolo), avvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela in frigorifero per almeno 30 minuti. Se preparate la frolla il giorno prima, avrete un prodotto più friabile una volta cotto ma ricordate di portarla a temperatura ambiente prima di stenderla.
Stendete 2/3 dell’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e rivestire una teglia precedentemente imburrata ed infarinata rifilando i bordi.
Cospargete sulla base di frolla le mandorle tritate grossolanamente, distribuendole in modo uniforme.
Sbucciate la mela e dopo aver eliminato il torsolo, grattugiatela. Aggiungete alla mela grattugiata la marmellata di arance e la buccia di limone e distribuite il composto uniformemente sulle mandorle nel guscio di frolla. Spennellate i bordi con l’uovo sbattuto.
Con la pasta rimasta ricavate un rettangolo lungo circa 25 cm, ritagliate 6 strisce larghe circa 2 cm e disponetele sulla superficie della torta, poi ritagliate altre 6 strisce e disponetele sulla torta nella direzione opposta, creando una grata, spennellate con uovo sbattuto.
Nel mio caso ho utilizzato, per decorare la mia crostata una griglia-tagliapasta da crostate ed ho intrecciato delle strisce per ricreare il bordo.
Trasferite la crostata in frigorifero per 20 minuti.
Preriscaldate il forno statico a 200°C (se utilizzate il ventilato abbassate la temperatura a 180°C). Infornate la crostata e cuocete per 35-40 minuti, fino a quando non sarà dorata (se scurisce troppo copritela con un foglio di carta alluminio).
Sfornarla e lasciarla raffreddare prima di sformarla e servirla.
INGREDIENTI (per 6 vasetto da 340g):
- 800 g (6-7) arance rosse
- 400 g (1-2) mele Bramley (io ho utilizzato una Golden)
- 4 limoni
- 2 kg zucchero di canna
- 2 bacche di vaniglia
- 2 lime
PROCEDIMENTO:
Lavate e spuntate le arance, trasferitele in una padella media, coprite con acqua e portate ad ebollizione. Lasciate cuocere a fuoco lento coperte con un coperchio per circa 1 ora, o comunque fino a che non saranno tenere se forate con un coltellino. Scolate le arance e conservate il liquido di cottura.
Nel frattempo, sbucciate le mele ed eliminate il torsolo. Raccogliete gli scarti (torsolo e buccia) delle mele su un quadrato di garza (a doppio strato) e tenete da parte. Tagliate le mele a tocchetti piccoli, trasferitele in una padella, aggiungete 5 cucchiai di acqua e cuocete a fuoco lento per una decina di minuti o fino a quando non saranno ben morbide (quasi una poltiglia).
Quando le arance saranno tiepide, tagliatele in quarti e poi in fettine spesse 3-5 mm e trasferite tutto in una padella (perfetta una padella di rame, aggiungo io) dove cuocerà la marmellata, raccogliendo l’eventuale succo fuoriuscito durante la preparazione. Raccogliete i semi delle arance e metteteli con gli scarti delle mele sulla garza.
Tagliate a metà i limoni e i lime e spremeteli con uno spremiagrumi. Versate il succo ottenuto in una caraffa graduata aggiungendo anche l’eventuale polpa. Tagliate le bucce dei lime e dei limoni a pezzi e aggiungeteli nella garza con gli scarti delle mele. Aggiungete nella caraffa al succo di limoni e lime abbastanza liquido di cottura delle arance per arrivare al litro, potete eliminare quello che poi avanza.
Aggiungete il contenuto della caraffa, lo zucchero e la mela nella padella con le arance. Tagliate nel senso della lunghezza a metà le bacche di vaniglia, raccogliete i semi e trasferiteli insieme alle bacche nella padella con le arance.
Chiudete molto bene con dello spago la garza con gli scarti, aggiungetela alla padella con le arance e fissatela con lo spago al manico della padella.
Trasferite tutto sul fuoco, portate ad ebollizione e fate bollire per 25-30 minuti o fino a quando non verrà raggiunta la giusta consistenza (sempre valida la prova piattino). Potete eliminare le bacche di vaniglia oppure invasarle con la marmellata (come fa l’autrice).
Lasciate riposare pochi minuti e invasate la marmellata in vasetti precedentemente sterilizzati. Chiudete e lasciateli raffreddare.
Note:
Non fatevi spaventare dalla quantità di zucchero di questa marmellata, considerate che stiamo facendo una marmelade inglese e queste per tradizione sono le proporzioni da rispettare.
CROSTATA DI MARMELLATA E MELA DI ANNA DEL CONTE
INGREDIENTI (per una crostata diametro 23 cm con bordi 3-4 cm):
Per la frolla:
- 250 g farina 00
- 100 g zucchero a velo
- Buccia grattugiata di ½ limone
- 150 g burro non salato a temperatura ambiente
- 1 uovo grande + 1 tuorlo
- 100 g mandorle scottate
- 1 mela (aspra, tipo Granny Smith)
- 8 cucchiai colmi della vostra marmellata preferita (ho scelto la marmellata di arance rosse e vaniglia)
- Buccia grattugiata di ½ limone
- 1 uovo piccolo sbattuto per spennellare
Versate la farina in una ciotola insieme allo zucchero a velo e aggiungete la buccia di limone. Mescolate.
Tagliate il burro (che dovrà essere a temperatura ambiente) a pezzi e aggiungetelo alla farina quindi, con la punta delle dita, mescolatelo alla farina e allo zucchero. Sbattete l’uovo e il tuorlo con una forchetta in una piccola ciotola, e aggiungetele all’impasto. Mescolate inizialmente con un cucchiaio, poi impastate velocemente con le mani.
Formate una palla (io preferisco formare un piccolo rettangolo), avvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela in frigorifero per almeno 30 minuti. Se preparate la frolla il giorno prima, avrete un prodotto più friabile una volta cotto ma ricordate di portarla a temperatura ambiente prima di stenderla.
Stendete 2/3 dell’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e rivestire una teglia precedentemente imburrata ed infarinata rifilando i bordi.
Cospargete sulla base di frolla le mandorle tritate grossolanamente, distribuendole in modo uniforme.
Sbucciate la mela e dopo aver eliminato il torsolo, grattugiatela. Aggiungete alla mela grattugiata la marmellata di arance e la buccia di limone e distribuite il composto uniformemente sulle mandorle nel guscio di frolla. Spennellate i bordi con l’uovo sbattuto.
Con la pasta rimasta ricavate un rettangolo lungo circa 25 cm, ritagliate 6 strisce larghe circa 2 cm e disponetele sulla superficie della torta, poi ritagliate altre 6 strisce e disponetele sulla torta nella direzione opposta, creando una grata, spennellate con uovo sbattuto.
Nel mio caso ho utilizzato, per decorare la mia crostata una griglia-tagliapasta da crostate ed ho intrecciato delle strisce per ricreare il bordo.
Trasferite la crostata in frigorifero per 20 minuti.
Preriscaldate il forno statico a 200°C (se utilizzate il ventilato abbassate la temperatura a 180°C). Infornate la crostata e cuocete per 35-40 minuti, fino a quando non sarà dorata (se scurisce troppo copritela con un foglio di carta alluminio).
Sfornarla e lasciarla raffreddare prima di sformarla e servirla.
Buon appetito!
una crostata perfetta direi, e quella cornice intrecciata? La prossima volta mi ci devo applicare per forza. Bellissime foto, come sepre.
RispondiEliminaQuesta crostata ha spopolato ed è davvero buona. La tua è perfetta, complimenti anche per le foto stupende, buon fine settimana.
RispondiEliminaAnche io ho scelto questa ricetta!!! Complimenti per le foto e la presentazione
RispondiEliminaFatta anch'io e me ne sono innamorata perdutamente.
RispondiEliminaBellissime foto come sempre :)
Buona domenica
La perfezione di questa crostata mi fa sognare, ma quello che di più mi ingolosisce, è lo spessore del bordo, che a me piace alto, spesso, generoso (è la parte del dolce che amo di più e me lo lascio alla fine per godermelo con calma). Bella bella bella e spettacolare nella presentazione. Ruberei immediatamente la fettona che hai tagliato. Bravissimi entrambi come sempre. E un bel bacione.
RispondiEliminaAnche io ho fatto la medesima Crostata, veramente buonissima! Ascolta ma ... che precisione quella grata, hai preso righello e matita per farla^ E' stupenda!
RispondiEliminaQuesta crostata è perfetta. Il ripieno è abbondante, la pasta ha il giusto spessore, la decorazione è bellissima.
RispondiEliminaBravissima Monica!
Questa crostata è perfetta! Complimenti per la ricetta, sicuramente da provare ;)
RispondiEliminaProvata anche io. Non m'interessa se la ricetta è italiana o no, so solo che è buonissima.
RispondiEliminaComplimenti, è bellissima e deve essere anche buonissima...ti vien voglia di mangiarla solamente guardandola... :)
RispondiEliminaLA bellezza di queste foto. La prima sembra un quadro.
RispondiEliminaSulla bontà non ho dubbi. Ho fatto anche io la crostata (ma con altra marmellata) e mi/ci è piaciuta tanto!!
Abbiamo fatto la stessa crostata ... ma la tua è bella speciale . Complimenti
RispondiEliminaquesta è fatta con righello e taglierino! scherzo naturalmente, che voglia di comprare anche quella caccavella! certo che poi non riuscirei a fare un bordo così preciso...sei bravissima!
RispondiEliminaBuona lo è ed io che l'ho provata con un'altra marmellata posso confermarlo al 100%, ma questa crostata è speciale: dire che è bella è riduttivo... Meravigliosa! E le foto sono magnifiche... come sempre! Buon fine settimana!
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