Da oggi e per un’intera settimana saremo gli ambasciatori della SETTIMANA DELLA FOCACCIA per il calendario del cibo italiano ideato da AIFB.
La focaccia per noi genovesi è una vera istituzione, è inconfondibile il profumo che si sente vicino ai forni quando sfornano la focaccia, un aroma inebriante che ti fa venir voglia di addentarne subito un pezzo.
È lo street food per eccellenza, noi la amiamo anche nel caffèlatte al mattino, è stata la nostra merenda di quando eravamo bambini e lo è ora per i nostri figli, è perfetta per un buffet o per un aperitivo o in qualunque momento della giornata.
Ne esistono un’infinità di tipologie, alta o bassa, croccante o morbida, cotta o poco cotta, con tanto o poco olio, aromatizzata con erbe aromatiche, impastata con diverse farine, arricchita con altri ingredienti come olive, pomodori, cipolle e mille altri ancora e potrei andare avanti per ore!
Io ho preparato la focaccia alla salvia tipica di Sarzana, per farvi conoscere una tipologia di focaccia meno conosciuta rispetto alla focaccia genovese (di cui parleremo a novembre prossimo in una Giornata Nazionale a lei dedicata!) ma altrettanto apprezzata.
La salvia è una pianta
aromatica conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà benefiche. Dai
Romani era considerata un’erba sacra e la raccoglievano con grandi cerimonie e
la usavano come conservante per gli alimenti.
A Sarzana, in provincia di
La Spezia, la salvia viene utilizzata per aromatizzare una focaccia, si ottiene
così un binomio perfetto per arricchire i vostri aperitivi e le vostre merende.
FOCACCIA SARZANESE ALLA SALVIA
INGREDIENTI per una teglia diametro 36 cm:
INGREDIENTI per una teglia diametro 36 cm:
- · 500 g farina tipo 00 (pe pizza e focaccia)
- · 350 ml acqua tiepida
- · 3 g lievito di birra disidratato (o 10 g lievito di birra fresco)
- · 60 ml olio extravergine di oliva
- · 8 g sale fino
- · 5 g malto (o 1 cucchiaino di miele)
- · 4 g salvia fresca (circa 15 foglie medie)
- · emulsione: acqua (60 ml) + olio extravergine (30 ml) più mezzo cucchiaino di sale fino
PROCEDIMENTO:
Fate sciogliere il lievito in poca acqua tiepida e
aspettate che si formi una leggera schiumetta in superficie, segno che il
lievito ha iniziato a lavorare.
Nella ciotola dell’impastatrice (anche se potete
benissimo impastare anche a mano), mettete la farina, il malto e la salvia
tritata a coltello.
Iniziate ad impastare, aggiungete il lievito e
l’acqua (fate attenzione con l’acqua a seconda della farina che utilizzerete
l’assorbimento potrà essere diverso). Quando l’impasto inizierà a formarsi
aggiungete il sale ed infine poco alla volta l’olio extravergine di oliva. Impastate
fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, copritelo con un canovaccio e
ponetelo a lievitare fino al raddoppio.
Una volta lievitato l’impasto, trasferitelo nella
teglia. Qui avete due possibilità, potete utilizzare la carta forno oppure
oliare per bene la superficie della teglia.
Stendete con le mani la pasta fino a coprire tutta
la superficie. Coprite con un canovaccio e mettete ancora a lievitare per 45-50
minuti.
Durante l’ultima lievitazione, scaldate il forno a
220°C e preparate l’emulsione che andrete a mettere sulla focaccia poso prima
di infornare: in una ciotolina mescolate olio extravergine di oliva, acqua e
sale.
Prendete la focaccia e fate le tipiche fossette
delle focacce liguri: utilizzate tutte e due le mani contemporaneamente ed affondate
tutta l’ultima falange delle dita nella focaccia.
Versate su tutta la superficie della focaccia
l’emulsione ed infornate a 220°C per 25-30 minuti o comunque fino a doratura
della superficie.
Vi aspetto tutti sul sito AIFB per leggere il nostro articolo ed “assaggiare” la nostra focaccia alla salvia.
Adoro le focacce in qualsiasi versione e con qualsiasi aroma o condimento, buonissima e bellissima la tua, vado a sbirciare le altre :-)
RispondiEliminaAlta, bassa, morbida o croccante a me piacciono tutte e sono anche in sintonia questa settimana: stasera focaccia.
RispondiEliminaBAcioni
Chi meglio di voi poteva essere scelto??? Fantastiche tutte le foto..ci vorrebbe proprio l'assaggio :-P
RispondiEliminaCosì non vale però! mi fate venire voglia!!!!
RispondiEliminaComplimenti per l'interessante e completo articolo sia sul tuo blog che su quello dell'AIFB.
RispondiEliminaBuona settimana della Focaccia! :P
Mi ci tufferei su quella tavola così piena di focacce!! Un bacione Monica, a presto!!
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