Ciao a tutti!
Erano un sacco di anni che arrivati al giorno della Befana mi veniva voglia di questo dolce che moltissime volte ho acquistato nelle pasticcerie francesi...e per molto tempo, un po’ per un motivo un po’ per un altro, non l’ho mai provata...
GALETTE DE ROIS (à la frangipane)
- 500 g pasta sfoglia (o 2 confezioni di pasta sfoglia)
- 250 gr. di mandorle in polvere
- 1 mandorla (intera)
- 75 gr. di burro
- 150 gr. di zucchero
- 3 uova
- 1 cucchiaino essenza di vaniglia
- 15 gr. di fecola
- 15 cl latte
- 2 cucchiai di Rhum
- 1 cucchiaino di estratto di mandorla amara
Per dorare:
- 1 uovo
Per lucidare:
- 1 cucchiaio colmo di zucchero a velo
- acqua q.b.
PROCEDIMENTO:
Battere le uova con lo zucchero, aggiungere la fecola prima disciolta nel latte freddo, quindi versare il latte sulle uova, mescolare bene e portare a cottura sul fuoco mescolando sempre finché la crema si addensa, lasciarla cuocere ancora un minuto. Togliere dal fuoco, aggiungere il burro a pezzetti e mescolare bene finché è incorporato, a questo punto unire le mandorle in polvere, l'essenza di vaniglia, il rhum e la mandorla amara. Deve venire una crema dalla consistenza abbastanza solida.
Sulla placca del forno mettere un primo disco di pasta sfoglia direttamente con la sua carta, bucherellarlo con la forchetta.
Al centro mettere la crema alla mandorla e livellarla bene in tondo, lasciando uno spazio ai bordi di circa 2 cm e nascondervi la mandorla intera. In una tazzina mettere il rosso d'uovo con un goccio d'acqua, mescolare bene e con il pennello spennellare il bordo lasciato libero.
Coprire con l'altro disco di pasta sfoglia, premendo con delicatezza la parte a contatto con la crema, per togliere l'eventuale aria, premere invece bene lungo i bordi per sigillare. Spennellare anche la superficie con l'uovo rimasto.
Col dorso di un coltellino fare dei disegni a piacere sulla superficie, con molta delicatezza per non rompere la pasta.
Cuocere in forno già caldo a 200° per circa 25-30 minuti, controllando che la superficie non bruci. Eventualmente abbassare il forno o coprire con dell'alluminio.
Una volta cotta, in una tazzina sciogliere lo zucchero a velo con un po' d'acqua (il miscuglio deve essere abbastanza liquido) e spennellare la superficie della galette, rimettere in forno per qualche minuto perché asciughi e poi sfornare.
Non è che siamo telepatiche? Ho parlato proprio oggi della galette de roi! certo che con la mia fortuna mi sarei rotta un dente con l'oggetto in ceramica!! mamma mia la mangerei tutta!!
RispondiEliminaHai visto che telepatia!!!
EliminaEma...ma sai che io ho rischiato davvero la prima volta che l'ho mangiato secoli fa...non lo conoscevo e non sapevo ci fosse dentro qualcosa...l'ho capito dopo!!!
Chi ha trovato la mandorla?
RispondiEliminaSquisita, deve essere proprio buona. Buona serata cara!
...ancora nessuno!!! Non lo abbiamo finito...eravamo solo in due!!!!
EliminaUn abbraccio
monica
Complimenti cara, davvero un dolce da pasticceria francese :) sembra buonissima ed è perfetta :)
RispondiEliminala befana ne sarà contenta :)
un bacione,
Silvia
E' un dolce che amo molto...anche se ancora non ho ritrovato perfettamente il gursto che ricordavo...ma siamo sulla strada giusta!!!
EliminaUn abbraccio
monica
Buonissima!! Io uso un'altra ricetta per il frangipane ma voglio assolutamente provare anche questa! E davvero bello!
RispondiEliminaSilvia...non l'avevo mai fatta...non è ancora perfettamente uguale a quello che ricordo ma comunque ottima!!!
EliminaUn abbraccio
monica
Pensa che pure io ogni anno mi riprometto di farla, ma anche quest'anno l'ho rimandata. Bellissima la tua, anche con la mandorla all'interno anzichè la moneta o altri oggetti pericolosi :)
RispondiEliminaUn bacio
Dani...sapessi quanti anni mi ripromettevo di farla molto prima del blog!!!!
EliminaUn abbraccio
monica
Monicaaaa, ti e' venuta benissimo, i tagli sono perfetti, magari e' un po' alta, ma e' " a modo tuo ", quindi bellissima. Lo sai che proprio quest ' anno io sono diventata regina??? Aghhahah sono contentissima perche', non ci crederai ma e' la mia prima volta in 40 anni!! Hanno sempre vinto gli altri e mi veniva un nervoso!! Adesso e' da 2 gg che la mattina porto la corona:-):-) un bacio!
RispondiEliminaMonique...giustissimo...alla faccia della mia "genovesità" sono stata troppo generosa con la farcia...nell'originale con la stessa qunatità di farcia si fanno due o forse anche tre torte!!!!!!!!
EliminaIo l'ho trovata poche volte...la prima volta (secoli fa!!!!) per poco non mi rompevo un dente °o°!!!!!! Sai che conservo ogni statuina trovata...ho rubato anche quelle che non ho trovato io....
Un abbraccio
monica
Conosco questo dolce ma non mi sono mai cimentata nel prepararlo, adesso che ho la tua ricetta lo provo di sicuro anche perchè è un dolce golosissimo!!Un bacione,Imma
RispondiEliminaE' un dolce che amo moltissimo semplice ma goloso...non l'avevo mai fatto e ancora non ho ritrovato del tutto il gusto che ricordo...riproverò...prima della prossima Befana!!!!
EliminaUn abbraccio
monica
E' buonissima questa torta!
RispondiEliminaTi abbraccio e ti auguro buon anno
Tanti cari auguri anche a te...
EliminaUn abbraccio
monica
Meglio la mandorla tesoro,mi sembra una buona sostituzione,anche perchè la fava o la ceramica ,rischierebbe di far volare qualche dente...A parte gli scherzi mi sembra un dolce così delizioso,delicato nella sua origine e di buon augurio,che ho voglia di rifarlo presto e come te userò di sicuro una bella mandorla!Escogiterò un modo per farla trovare alla sorella,sai com'è la ragazzina non cucina con tanta voglia...Un bacione tesoro e augurissimi a te e alla tua splendida famiìglia!
RispondiEliminaNon sei tanto lontana dalla realtà...di solito sono oggetti piccini ed è facile non vederli...la mandorla è un giusto compromesso!!!
EliminaUn abbraccio tesoro
monica
Io non conoscevo questo dolce e non ne avevo mai sentito parlare, però devo dire che la storia mi piace molto. Ti è venuta proprio bene, ha un aspetto molto goloso. Bravissima Monica. Tornati a scuola i nanetti? tutto bene? Un grande abbraccio a voi tutti.
RispondiEliminaCiao Terry!!!
EliminaOra va meglio...è il turno del fotografo con un bel raffreddore giusto oggi che tornava al lavoro...va be'!!!! Le due nanette grandi...sì sono andate all'asilo stamane e a me è toccato ridare un aspetto umano alla nostra casa...e non è stato facile...come stai stella!!!???
Un abbraccio grande
monica
Sapevo della storia della fava (o del fagiolo) ma non conoscevo questo dolce... ma quello che ha organizzato la cena per tutti, non se la mangia la gallette un'altra volta... perchè se poi è così fortunato da dover organizzare un'altra cena???? Mi piace moltissimo questo dolce!!! Un bascione grande grande a te e a tutti voi!
RispondiEliminaAhHAHAHAHAHA...ho fatto il tuo stesso ragionamento!!!!
EliminaAlla faccia della fortuna...
Come stai bella donna!!??
Un abbraccio grande grande a tutto castello
monica
Ne ho sentito parlare, ma non l'ho mai assagiato. Deve essere ottimo.
RispondiEliminaHai fatto bene a mettere la mandorla. :)
Avevo paura per i denti di famiglia °o°!!!!!!!!!
EliminaUn abbraccio
monica
Ho visto gallette ovunque in questi giorni ed io che non sapevo nemmeno esistesse! Mea culpa..mea culpa...devo assolutamente rimediare!
RispondiEliminaLa tua ha un aspetto delizioso anche se Monique ha detto che il ripieno è troppo alto...
Bacioni
Silvia
AhAhAh..pensa che io credevo di essere originale!!!!!
EliminaPoi anch'io mi sono resa conto....che era ovunque!!!!!!!!!
Era buonissima...ma Monique ha ragione....è un po' troppo grassotella...dovevo fare di più....la genovese!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Un bacione grande Silvia
Monica
Acho esta sugestão deliciosa, o crocante da massa e com o recheio de amêndoa é algo tentador e bem guloso, está linda e umas fotografias fantásticas.
RispondiEliminaBeijinhos
Você é muito gentil ... muito obrigado!
EliminaUm abraço
Monica
Wow, che spettacolo!!! Certo che pur di trovare la mia mandorla me la mangerei anche tutta... :-)
RispondiEliminache spettacolo devo provarla mi ha bloccato sempre il fatto della pasta sfoglia
RispondiEliminanon ho tempo con la pizzeria ma se il risultato è perfetto anche con quella comprata è perfetta per me
ragazzi buon anno
non avevo mai visto questa torta, deve essere una squisitezza assoluta!! *____*
RispondiEliminanon so se sono in grado di gestire tutti questi ingredienti ma è davvero una ricetta da provare.
ciao e tanti auguri per questo 2014!
Nicole
Cara Monica, sono tornata dopo una lunga assenza dal blog e volevo ringraziarti per il messaggio di saluti e di auguri che hai lasciato..non avendo avuto purtroppo la possibilità di accedere ad internet l'ho visto solo ora... ricambio facendo anche a te e famiglia i miei migliori auguri di buon anno, che possa essere all'insegna della serenità, della salute e che possa realizzare quanto più
RispondiEliminadesideri:))
i miei migliori complimenti inoltre per questo meraviglioso dolce, ha un aspetto davvero troppo invitante ed è sicuramente buonissimo..mi attira tantissimo e mi ha incuriosito la storia della fava o ceramica inserita all'interno..hai fatto benissimo ad utilizzare la mandorla:)
un bacione!!!
Rosy
Sembra proprio buonissima!! Non conoscevo nè sta galette.. nè la tradizione.. ma davvero anche oggetti di ceramica??? signur.. pensa se li addenti!!!! hihihihihi :-D smack e buona giornata
RispondiEliminaeccomi!!!!! bellissima e golosa anche la tua versione che segno ovviamente ^__^ :P baciiiiiiiiiiii
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