Ciao a tutti!
Oggi vi lascio la
ricetta di un dolcetto...ma guarda un po’ che strano! Sono i baci di Alassio,
non li avevo mai fatti e mi sono piaciuti moltissimo. Amo le nocciole, amo il
cioccolato e quindi non potevo non amare questo pasticcino.
BACI DI ALASSIO
INGREDIENTI (con
queste quantità ho ottenuto circa 30 baci finiti)
- 250 gr nocciole
- 200 gr zucchero
- 2 albumi
- 25 gr cacao amaro
- 25 gr miele
- un pizzico di sale
- 70 gr cioccolato
fondente
- 70 gr panna fresca
PREPARAZIONE:
Tritare nel mixer le
nocciole molto fini insieme allo zucchero. Trasferitele in una ciotola, unite
il miele e il cacao setacciato e amalgamate bene il composto. Montate gli
albumi con un pizzico di sale e incorporateli al composto di nocciole, poco
alla volta, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto. A questo punto
lasciar riposare l’impasto anche per due ore in luogo fresco.
Trascorso il tempo del
riposo, mettete l’impasto ottenuto in una tasca da pasticcere con bocchetta a
stella larga, distribuitelo su una placca foderata di carta da forno, formando
tante roselline distanziate tra loro. Ora dovete lasciar riposare il tutto per circa 12 ore, ho fatto i baci alla sera ed infornato la mattina del
giorno dopo. Questo garantisce il formarsi di una crosticina sulla superficie
dei baci che ne mantiene la forma in cottura.
Passate
le 12 ore, cuocere in forno già caldo a 180° per 10-15 minuti (attenzione a non
farli cuocere troppo). Toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare
completamente prima di staccarli dalla carta.
Fate
fondere il cioccolato con la panna a bagnomaria e lasciate raffreddare per 2
ore circa. Quando la crema sarà
diventata densa, mettete un cucchiaino
di crema su metà biscotto e uniteli, continuate così unendo i biscotti a due a
due fino ad esaurimento degli ingredienti.
Si conservano a
temperatura ambiente ad esempio in un scatola di latta senza riporli in frigo.
Curiosità:
I
Baci di Alassio si inseriscono nella gloriosa tradizione dolciaria italiana che
allude alla dolcezza persino nel nome. Successivi di circa una quindicina di
anni ai progenitori assoluti del "genere", i Baci di Dama (due
semisfere di mandorle, zucchero, burro, farina che abbracciano un dischetto di
cioccolato fondente) invenzione della premiata pasticceria Zanotti di Tortona,
i Baci di Alassio nascono intorno al 1910 e si differenziano da questi perché
più grandi (20 g l'uno anziché 11) e perché composti di nocciole piemontesi,
albume, miele, zucchero e perché la crema che unisce le due semisfere è fatta
di cioccolata e panna bollita. Creato probabilmente da Rinaldo Balzola,
pasticciere della Real Casa Savoia, è conosciuto dai tempi di D'Annunzio e
della Duse grazie al Caffè pasticceria Balzola, locale storico d'Italia e
membro dell'omonima Associazione che annovera i 212 più antichi e prestigiosi
alberghi, ristoranti e bar pasticcerie-confetterie-caffé letterati d'Italia.
La produzione artigianale è stata portata avanti, intorno alla fine degli anni
'50, anche dalla pasticceria "La Riviera". Il bacio di Alassio è
citato in tutte le pubblicazioni che riguardano la città di Alassio dai tempi
del secondo dopo guerra. La produzione si diffonde nelle più importanti
pasticcerie di Alassio alla fine degli anni '50 ed è documentata nel materiale
fotografico dell'archivio dell'Associazione Vecchia Alassio e dal materiale
pubblicitario delle pasticcerie Balzola, Briano, Cacciamani, La Riviera,
Sanlorenzo, Oliva. Trattandosi di prodotto fresco di pasticceria il mercato è
rimasto strettamente circoscritto ai frequentatori, seppur internazionali,
della città di produzione che come è noto è una delle località balneari più
famose della Riviera Ligure di Ponente e ha nei Baci di Alassio uno dei suoi
brand di riferimento.
Caratteristiche:
Il bacio di Alassio, detto anche bacio
della Riviera è di forma ovale di colore nocciola/cioccolato; è formato da
due gusci semi sferici che vengono uniti da una crema di cioccolato. Il peso
varia dai 15 ai ventuno grammi l'uno. Il suo gusto viene esaltato dalla
presenza di nocciola e cioccolato non molto dolce.
Viene confezionato in sacchetti alimentari con scadenza al consumo di circa
15-20 giorni e collocati in scatole di cartoncino.
La composizione è: per i gusci, nocciole Piemonte, zucchero, cacao, miele,
albume d'uovo, farina, burro, vaniglina, aromi naturali, per la farcitura,
panna, latte, cacao magro, zucchero.
Buon appetito!